20240102 devo correggermi, il sito di Nana è:
http://nanapro.org/en-us/


Ed un opportuno aggiornamento per un elenco di framework disponibili sul web:
https://cpp.libhunt.com/gtk+-alternatives
Ciao

Tre anni sono volati e ora ho le GTK4 che convivono con le GTK3 sul mio Xubuntu 22.04 LTS.
Mi sono accorto che Nana non si fonda su Xlib. Nana si avvale di Bedrock, inizialmente pensato per il Mac:

https://www.wikiwand.com/en/Bedrock_(framework)#Background

GTK si avvale del suo Glib, e perö ho trovato due progettini piccoli piccoli che sono costruiti sulle SDL2, si chiamano kiss_sdl e KiWi:

https://github.com/actsl/kiss_sdl

https://github.com/mobius3/KiWi 

Devo segnalare anche "The Roma Widget", che ha il grande difetto di volere Mono installato su Linux ma, se guardate la qualità degli ScreenShots, vi accorgerete dell'estrema sofisticazione raggiunta:

https://www.codeproject.com/Articles/698474/Programming-the-Roma-Widget-Set-Csharp-X-a-zero-2

https://asia.nikkei.com/Business/Tech/Semiconductors/Apple-to-use-TSMC-s-next-3-nm-chip-tech-in-iPhones-Macs-next-year

Mentre i processori Intel hanno la tecnologia a 7 nm, l'M1 di Apple vantava la tecnologia a 5 nm. Adesso la Apple annuncia che adotterà, a partire dal Giugno 2023, la tecnologia a 3 nm (=nanometri) attualmente in rodaggio nelle industrie di Taiwan. Questa tecnologia, dovrebbe, in pochi mesi, essere più accessibile in termini di costi, di quelle passate. Si dovrebbe raggiungere anche un consumo delle batterie più basso e nuove funzionalità nella CPU (che si chiamerà M3).

Lo dico a tutti perchè è gratuito e perchè è uno strumento molto ben curato: si tratta di un sito per apprendere le lingue umane, si chiama "Duolingo".
https://en.duolingo.com/
Per gli studenti di lingua italiana ci sono solo le classiche 4 lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Per gli studenti di lingua inglese ci sono almeno 30 lingue del mondo. Ci sono anche il Cinese e l'Arabo. E... udite udite: c'è anche il Klingoniano !!! Trovate e provate il sito, perchè merita. 

30 anni fa, facendo girare un server per un supermercato con programmi COBOL si doveva fare uso di hard disks con tecnologia SCSI. E, se ti avvicinavi al server lo sentivi ticchettare quasi come una padella che friggeva. Non so come si faccia ora per allieviare il problema dell'accesso alle risorse condivise (=vari files di giacenze di magazzino, IVA, anagrafica clienti ecc...) magari con l'SQL. Ho pensato che si potessero caricare i diversi file nella RAM con uno slurp, ma poi ho pensato: le RAM correntemente installate sui computer non superano gli 8 GB, mentre sull'hard disk di un CED, oggigiorno ci può volere di più. E inoltre dovrei riscrivere l'ISAM per lavorare in RAM invece che sull'Hard Disk. Quindi sono andato a vedere su Google se sono disponibili delle scatole di sola DDR RAM da collegare via USB è che funzionino da hard disk virtuale. Ebbene, già nel 2011 qualcuno ci stava già pensando prima di me:

DDRam virtual HD

Naturalmente, prima di spegnere o riavviare il server, l'HD virtuale andrà ricopiato sull'HD tradizionale (=sia il magnetico sia il più recente SSD).

https://www.youtube.com/watch?v=BA12Z7gQ4P0

Posto questo filmato su YouTube perchè è un MUST nell'elettronica fai-da-te (diy).
L'ho cercato per tanti anni. Credo che l'esempio apri nuovi orizzonti.
Senza scomodare alcun FPGA e neanche alcun microprocessore, una semplice EEPROM con un bottone e qualche switch può sostituire una rete combinatoria di Karnaugh, oppure un contatore binario, oppure selezionare delle periferiche.

  E io pago !! Spero che questo investimento non vada a sottrarre investimenti nelle energie alternative come "Pale Eoliche" in mare e/o generatori di corrente a GPL ad alto rendimento quali "Celle a combustibile".

Pensavo che Java fosse stato sempre meno popolare del C.
Da sottolineare il tracollo del Perl, cominciato all'incirca dal 2009 (peccato: mi piaceva). E si è guadagnato un ruolo essenziale all'interno di tutte le distribuzioni Linux. Non è ancora possibile sbarazzarsene.
Il Lisp mi era noto per le macchine di Touring ma non so cosa uno se ne possa fare. Mancano tutte le librerie di accesso alle periferiche, credo. E' come uno scienziato premio Nobel che però è cieco, sordo, muto e senza mani. Al massimo l'ho trovato attaccato al Cad per automatizzare comandi ripetitivi.
Ruby ha fatto appena, appena capolino.
Nel comparto Web, PHP sarà anche diffuso ma attualmente la sua applicazione si limita a due o tre righe nello stesso progetto dove Javascript o Python ne vantano 40.000.
Swift non lo conosco. Rust e Go sono fuori scala. Cobol esce di scala nel 1995 e quei pazzi delle case software continuano a venderne le licenze a 7000 euro cadauno senza diritto ad aggiornamenti.
Python stravince in generale, sebbene chi programma anche in C++, riporta che Python è sensibilmente più lento del C++.
Andrebbe fatto lo stesso censimento per le basi di dati e per i frameworks e anche per i motori dei videogames e anche per i microcontrollori.