Errore in installazione pacchetto deb

[Ceskho]

Quindi, scusatemi se sbaglio.
Il modo più semplice di distribuire i miei pacchetti sarebbe:
Installare l'ultima versione di ubuntu sul mio pc.
Installare gambas dai repo
Distribuire il .deb del progetto, dicendo che devono usare(aggiornare a) l'ultima versione di ubuntu.
Non mi sembra una cosa bella far installare gambas a chi non lo userà mai

Non ci stiamo capendo...

Quando crei il pacchetto deb di un tuo progetto, esso provvederà, quando verrà installato su un computer diverso, a portarsi dietro nell'installazione solo quei pacchetti di gambas che sono stati usati nel tuo codice....

Un eventuale utente dovrebbe avere sul suo computer la tua stessa versione di gambas così da non incappare in errori dovuti alla discrepanza di versioni....

Questo vuol dire che se tu scrivi un programma con gambas 2.20 esso potrebbe funzionare, in teoria, anche su un computer con la versione 2.8...ma chi ti garantisce questa compatibilità?

Purtroppo questo è il limite dei linguaggi interpretati...

[Cri]

Ma....
Non sono mica tanto d'accordo....
È ovvio che se l'utente ha la stessa versione di gambas problemi non ce ne sono.
Io però vorrei trovare il modo di non costringere nessuno ad installare gambas.
per cui:
se uso una versione 'x' di ubuntu e mi installo gambas dai repo di quella versione, compilo e creo il pacchetto da lì, il deb generato dovrebbe scaricarsi esclusivamente le dipendenze necessarie, e le dovrebbe trovare, se chi installa usa la stessa versione 'x' di ubuntu (come d'altra parte la mia prova di stamani mi conferma)

[Ceskho]

Ma....
Non sono mica tanto d'accordo....
È ovvio che se l'utente ha la stessa versione di gambas problemi non ce ne sono.
Io però vorrei trovare il modo di non costringere nessuno ad installare gambas.
per cui:
se uso una versione 'x' di ubuntu e mi installo gambas dai repo di quella versione, compilo e creo il pacchetto da lì, il deb generato dovrebbe scaricarsi esclusivamente le dipendenze necessarie, e le dovrebbe trovare, se chi installa usa la stessa versione 'x' di ubuntu (come d'altra parte la mia prova di stamani mi conferma)

E' la stessa cosa che ho detto io...

L'utente non lo sa ma installando il tuo programma installerà anche le parti di gambas necessarie...questa è una cosa che non si può evitare purtroppo...

[fsurfing]

tutto dipende .. da che parte ti pende!

non star etroppo a rovellarti il cervello, tanto in qualsiasi modo fai incappi in un dato problema.

realizza il tuo software, poi prova a testarlo con vecchie versioni di gambas giusto per vedere se è tutto ok oppure no , in tal caso avvisi che è necessaria una data versione di gambas, (inteso come componentio non come intero ide) . tieni presente che per molte distro che sono arretrate come aggiornamento di versione gambas esistono repo alternativi + aggiornati , ad esempio per ubuntu c'è launchpad

[leo72]

È ovvio che se l'utente ha la stessa versione di gambas problemi non ce ne sono.
Io però vorrei trovare il modo di non costringere nessuno ad installare gambas.

Non stai costringendo qualcuno ad installarsi TUTTO Gambas. Stai chiedendo a chi vorrà usare il tuo programma di installarsi le dipendenze che servono. Scusa, ma tu quando scegli un pacchetto da Synaptic e lui ti dice che ha bisogno, per FUNZIONARE, dei pacchetti A, B e C tu che fai? Gli dici di no perché qualcuno ti sta <<costringendo>> ad installare del software extra sulla tua macchina? Non credo. Accetterai le dipendenze perché altrimenti non potrai usare il software desiderato.

Gambas è composto da diversi componenti (tutti quei pacchetti che vedi in Synaptic che iniziano con Gambas2-xxxxx): a seconda di cosa hai usato tu nel tuo programma, l'installatore installerà quello che serve... senz'altro l'interprete Gambas, poi il componente desktop e poi tutto quello che gli serve per funzionare.

Non metti TUTTO Gambas: Gambas nella forma completa la metti solo se vuoi sviluppare programmi con Gambas. Metti i "pezzi" di Gambas necessari.

[Cri]

È ovvio che se l'utente ha la stessa versione di gambas problemi non ce ne sono.
Io però vorrei trovare il modo di non costringere nessuno ad installare gambas.

Non stai costringendo qualcuno ad installarsi TUTTO Gambas. Stai chiedendo a chi vorrà usare il tuo programma di installarsi le dipendenze che servono. Scusa, ma tu quando scegli un pacchetto da Synaptic e lui ti dice che ha bisogno, per FUNZIONARE, dei pacchetti A, B e C tu che fai? Gli dici di no perché qualcuno ti sta <<costringendo>> ad installare del software extra sulla tua macchina? Non credo. Accetterai le dipendenze perché altrimenti non potrai usare il software desiderato.

Gambas è composto da diversi componenti (tutti quei pacchetti che vedi in Synaptic che iniziano con Gambas2-xxxxx): a seconda di cosa hai usato tu nel tuo programma, l'installatore installerà quello che serve... senz'altro l'interprete Gambas, poi il componente desktop e poi tutto quello che gli serve per funzionare.

Non metti TUTTO Gambas: Gambas nella forma completa la metti solo se vuoi sviluppare programmi con Gambas. Metti i "pezzi" di Gambas necessari.

Siamo perfettamente d'accordo.
Il malinteso è dato dal fatto che in una risposta precedente, qualcuno mi ha detto che 'è meglio indicare quale versione di gambas ho utilizzato' piuttosto che quale versione di ubuntu. Pensavo, con questo, che volesse dirmi: 'dì a chi utilizzerà il tuo deb di installare la stessa versione di gambas che hai usato tu'. Invece vi stavate riferendo solo alle dipendenze necessarie.
Comunque, resto del parere che debba essere trasparente a chi utilizza il sw la versione di gambas utilizzata.
D'altra parte, se lavoro con quella presente nei repo di una data versione di ubuntu e se chi riceve il sw ha la stessa versione di ubuntu che ho io, è ovvio che le tutte le dipendenze del mio pacchetto saranno trovate.
Per cui, scusatemi se ribadisco, ma mi sembra più lineare per un utente sapere che quel dato sw funziona con una certa versione del s.o. (sa, per lo meno in modo approssimativo, di cosa sto parlando) che con una certa versione di gambas, di cui può anche non avere mai sentito parlare.

[leo72]

No.
Non per contraddirti ma è più logico specificare la versione di Gambas piuttosto che il sistema operativo. Questo perché non tutti cambiano sistema ogni 6 mesi, com'è il ciclo di rilascio di Ubuntu. Quindi se tu usi Gambas dei repo di Buntu 9.10 "costringi" chi ha, diciamo, Ubuntu 8.04 (che, specifico, è una versione LTS, quindi con supporto a lungo termine) e che vuole usare il tuo software ad aggiornare il sistema?

Come vedi, è un cane che si morde la coda.
La cosa migliore è dire la versione di Gambas, perché così l'utente può scaricarsela e compilarsela da solo se non è identica a quella presente nei repo della sua distro.

[Ceskho]

In più c'è da evidenziare il fatto che se uno ha une certa versione di ubuntu non è detto che abbia gambas aggiornato...

[Cri]

No.
Non per contraddirti ma è più logico specificare la versione di Gambas piuttosto che il sistema operativo. Questo perché non tutti cambiano sistema ogni 6 mesi, com'è il ciclo di rilascio di Ubuntu. Quindi se tu usi Gambas dei repo di Buntu 9.10 "costringi" chi ha, diciamo, Ubuntu 8.04 (che, specifico, è una versione LTS, quindi con supporto a lungo termine) e che vuole usare il tuo software ad aggiornare il sistema?

Come vedi, è un cane che si morde la coda.
La cosa migliore è dire la versione di Gambas, perché così l'utente può scaricarsela e compilarsela da solo se non è identica a quella presente nei repo della sua distro.

Bé, allora vedi che intendete quello che mi pareva di avere capito io?
Ti immagini se devo distribuire ai genitori dei compagni di mia figlia i programmini che ho fatto per lei, e dire loro che non solo devono installarsi un (per molti) nuovo sistema operativo, ma anche compilarsi una versione di qualche cosa che non sanno nemmeno cosa è (per non parlare del termine 'compilarsi')?
Appunto perciò, mi pare più corretto dire: questo programma va con la versione xx.xx di ubuntu. Magari sono io che andrò a creare lo stesso programma utilizzando l'ultima LTS (ormai la 8.04 lo è per poco) e l'ultima versione disponibile e a distribuirle entrambe. Ripeto, non mi sembra il caso di parlare ad un utente medio di installarsi in modo completo un ambiente di programmazione, o addirittura di compilarselo.
Tra l'altro questo mi sembrerebbe non tanto in linea con i concetti di oop e di incapsulamento (se uno non è interessato, deve poter non conoscere 'come è fatto dentro' uno strumento che usa). Viceversa, se interessato a conoscerne il funzionamento, fornisco ovviamente, nello spirito del sw libero, i sorgenti e le informazioni riguardanti il sw utilizzato per produrlo. Ma solo se ne è interessato. A chi non interessa, deve poter usare il sw senza sapere niente di Gambas.

In più c'è da evidenziare il fatto che se uno ha une certa versione di ubuntu non è detto che abbia gambas aggiornato...

Mi pare di aver capito da quello che avete detto sopra, e verificato con prove fatte, che le dipendenze vengono scaricate automaticamente. Ovviamente se io ho prodotto il sw con gambas dai repo (come ho già detto più di una volta).

[fsurfing]

Ovviamente se io ho prodotto il sw con gambas dai repo (come ho già detto più di una volta).

funziona anche se hai realizzato il programma con gambas compilato

[Cri]

Infatti, io ho gambas 2.20 compilato e ho installato il deb su karmik, senza gambas installato e quindi che si è scaricato dai repo le dipendenze necessarie.

[leo72]

Preciso per l'ultima volta, poi ognuno sceglie le proprie strade.

Se non vuoi creare problemi tra versioni di Gambas e versioni di Ubuntu, allora DEVI usare Gambas presente nei repo della versione di Ubuntu.
QUindi, se hai installato Gambas manualmente rimuovilo e poi reinstallalo dai repo _ufficiali_. Dopodiché riapri i tuoi progetti, li ricompili, ed infine crei i pacchetti. Solo così puoi andare dai tuoi amici a dire: "tenetevi questo programmino, per installarlo basta Ubuntu 9.10".

[leo72]

Tra l'altro questo mi sembrerebbe non tanto in linea con i concetti di oop e di incapsulamento (se uno non è interessato, deve poter non conoscere 'come è fatto dentro' uno strumento che usa). Viceversa, se interessato a conoscerne il funzionamento, fornisco ovviamente, nello spirito del sw libero, i sorgenti e le informazioni riguardanti il sw utilizzato per produrlo. Ma solo se ne è interessato. A chi non interessa, deve poter usare il sw senza sapere niente di Gambas.

Non avevo letto bene questo passaggio.
Stai facendo confusione fra un concetto di programmazione (OOP) e lo spirito del software libero. Anche se nell'OOP il concetto di incapsulamento è legittimo ed è un giusto paradigma, non è assolutamente in linea col concetto di software libero, perché uno deve poter avere sempre accesso al sorgente e poter utilizzare il software come vuole. Altrimenti non è software libero.
Quindi non devi dare i sorgenti solo su richiesta ma li devi mettere a disposizione a prescindere dal fatto che i tuoi utenti li richiedano oppure no. La differenza è sottile ma fondamentale per capire le motivazioni alla base del software libero.

Che poi i tuoi amici non siano interessati alla cosa questo è un altro paio di maniche :-)

[Cri]

Preciso per l'ultima volta, poi ognuno sceglie le proprie strade.

Se non vuoi creare problemi tra versioni di Gambas e versioni di Ubuntu, allora DEVI usare Gambas presente nei repo della versione di Ubuntu.
QUindi, se hai installato Gambas manualmente rimuovilo e poi reinstallalo dai repo _ufficiali_. Dopodiché riapri i tuoi progetti, li ricompili, ed infine crei i pacchetti. Solo così puoi andare dai tuoi amici a dire: "tenetevi questo programmino, per installarlo basta Ubuntu 9.10".

Mi pare che è ciò che ho detto da diversi post!

Tra l'altro questo mi sembrerebbe non tanto in linea con i concetti di oop e di incapsulamento (se uno non è interessato, deve poter non conoscere 'come è fatto dentro' uno strumento che usa). Viceversa, se interessato a conoscerne il funzionamento, fornisco ovviamente, nello spirito del sw libero, i sorgenti e le informazioni riguardanti il sw utilizzato per produrlo. Ma solo se ne è interessato. A chi non interessa, deve poter usare il sw senza sapere niente di Gambas.

Non avevo letto bene questo passaggio.
Stai facendo confusione fra un concetto di programmazione (OOP) e lo spirito del software libero. Anche se nell'OOP il concetto di incapsulamento è legittimo ed è un giusto paradigma, non è assolutamente in linea col concetto di software libero, perché uno deve poter avere sempre accesso al sorgente e poter utilizzare il software come vuole. Altrimenti non è software libero.
Quindi non devi dare i sorgenti solo su richiesta ma li devi mettere a disposizione a prescindere dal fatto che i tuoi utenti li richiedano oppure no. La differenza è sottile ma fondamentale per capire le motivazioni alla base del software libero.

Che poi i tuoi amici non siano interessati alla cosa questo è un altro paio di maniche :-)

Sono d'accordo. Non volevo dire che do il  sorgente solo a richiesta, ho semplificato perché volevo mettere in evidenza il concetto precedente (quello dell'incapsulamento).
Volevo dire che, chi non è interessato a come è fatto uno strumento (sw,  automobile, frullatore, computer che sia), deve avere la possibilità di utilizzarlo senza sapere come funziona. Mi pare invece che dire: 'installati gambas, ma è meglio che non lo fai dai repo,  procurati invece il sorgente, compilalo seguendo le istruzioni....' non dia al mio sw quella caratteristica che, tirandola forse un po' per i capelli, io ho chiamato incapsulamento.

[leo72]

Preciso per l'ultima volta, poi ognuno sceglie le proprie strade.

Se non vuoi creare problemi tra versioni di Gambas e versioni di Ubuntu, allora DEVI usare Gambas presente nei repo della versione di Ubuntu.
QUindi, se hai installato Gambas manualmente rimuovilo e poi reinstallalo dai repo _ufficiali_. Dopodiché riapri i tuoi progetti, li ricompili, ed infine crei i pacchetti. Solo così puoi andare dai tuoi amici a dire: "tenetevi questo programmino, per installarlo basta Ubuntu 9.10".

Mi pare che è ciò che ho detto da diversi post!

Non era una critica personale. Era il sunto dei precedenti interventi (ed il mio suggerimento).

Tra l'altro questo mi sembrerebbe non tanto in linea con i concetti di oop e di incapsulamento (se uno non è interessato, deve poter non conoscere 'come è fatto dentro' uno strumento che usa). Viceversa, se interessato a conoscerne il funzionamento, fornisco ovviamente, nello spirito del sw libero, i sorgenti e le informazioni riguardanti il sw utilizzato per produrlo. Ma solo se ne è interessato. A chi non interessa, deve poter usare il sw senza sapere niente di Gambas.

Non avevo letto bene questo passaggio.
Stai facendo confusione fra un concetto di programmazione (OOP) e lo spirito del software libero. Anche se nell'OOP il concetto di incapsulamento è legittimo ed è un giusto paradigma, non è assolutamente in linea col concetto di software libero, perché uno deve poter avere sempre accesso al sorgente e poter utilizzare il software come vuole. Altrimenti non è software libero.
Quindi non devi dare i sorgenti solo su richiesta ma li devi mettere a disposizione a prescindere dal fatto che i tuoi utenti li richiedano oppure no. La differenza è sottile ma fondamentale per capire le motivazioni alla base del software libero.

Che poi i tuoi amici non siano interessati alla cosa questo è un altro paio di maniche :-)

Sono d'accordo. Non volevo dire che do il  sorgente solo a richiesta, ho semplificato perché volevo mettere in evidenza il concetto precedente (quello dell'incapsulamento).
Volevo dire che, chi non è interessato a come è fatto uno strumento (sw,  automobile, frullatore, computer che sia), deve avere la possibilità di utilizzarlo senza sapere come funziona. Mi pare invece che dire: 'installati gambas, ma è meglio che non lo fai dai repo,  procurati invece il sorgente, compilalo seguendo le istruzioni....' non dia al mio sw quella caratteristica che, tirandola forse un po' per i capelli, io ho chiamato incapsulamento.

Ache qui volevo puntualizzare, perché il concetto di software libero non è del tutto coincidente con quello di opensource e, spesso, molti fanno confusione fra le 2 locuzioni.