Credo che la questione possa rischiare di trasferirsi su un piano filosofico: come può esserci un
tempo senza il
divenire, senza misura, senza il
trans-correre da un momento ad un altro ? Esso diventa un enigma.
Lo
zero, come assenza di divenire, del misurare il suo trascorrere, come immobile fissità delle cose, va eliminato per ricondurre il tutto in un ambito di
possibilità di Tempo.
........insomma ad una condizione, nella quale il
Timer abbia un senso.