Bè, la velocità non è che dipenda poi solo dal processore, anzi, diciamo che se questo non è ben supportato, tanto vale metterci un 386...
Ormai credo che nessuno si preoccupi più di sviluppare programmi, tenendo conto delle possibili risorse a disposizione; con tutte le possibilità offerte oggi dal mercato hardware, metter sù un sistema mediamente potente, non "sembra" più un problema.
A questo punto, i programmi se ne fregano assolutamente, e per fare le stesse cose di qualche anno fà, richiedono sempre più risorse (processore, memoria, dischi, ecc...).
La potenza di calcolo di questi ultimi processori (io per esempio ho un quad-core), è mostruosa ma...
Tempo fà mi sono divertito a far girare due programmi di elaborazione video, su due dei miei pc, di cui un 486 800Mhz 512Mbyte ram e sistema dischi scsii, e l'altro un dual core 2GHz 2Gbyte ram e dischi sataII... bè, ti dirò che la differenza non è stata poi molta, il nuovo pc ha terminato un minuto prima (dopo 30minuti di elaborazione)...
L'unica cosa che posso dirti su questo test, è che il 486 aveva uan struttura hardware che supportava il processore oltre 80%, diversamente dal dual-core che, seppur di marca, si perdeva nei meandri dei colli di bottiglia del sistema.
Oviamente questo mio esempio è solo tanto per parlare, ma dà un'idea della situazione odierna...
Diciamo che i processori hanno raggiunto, come dicevo pocanzi, potenze esagerate, ma poi il resto che fà? Che ci facciamo di 8core, se poi il software non li prevede? Il processore che fà, si diverte a passarsi i dati da un core e l'altro? A che serve elaborare gigabyte di dati in un secondo, se poi ci vuole mezz'ora per salvarli su disco?
...così, tanto per parlare...