Lo scorso 15 aprile Adapteva ha annunciato al Linux Collaboration Summit di San Francisco di aver realizzato la sua prima Parallella, una scheda per il parallel-processing per il supercomputing Linux, e che quest’estate la invierà ai 6.300 che l’hanno preordinata su Kickstarter e ad altri utenti.
Linux è il sistema operativo più utilizzato quando si parla di supercomputer, ma se non utilizzate hardware commerciale di tipo off-the-shelf (COTS), questo non sarà mai superveloce. C’è bisogno, difatti, di hardware che supporti in modo massiccio il parallel computing, la pietra miliare del moderno supercomputing.
Quello che ha fatto Adapteva è stato eccezionale. Ha creato una scheda delle dimensioni di una carta di credito in grado di supportare il parallel-processing. Questa dispone di un processore ARM A9 dual core e un chip Epiphany Multicore Accelerator a 64-core, oltre ad 1GB di RAM, un lettore di schede MicroSD, due porte USB 2.0, una Ethernet 10/100/1000 e un connettore HDMI.
Questa scheda dovrebbe essere in grado di avere un throughput pari a 90 GFLOPS, praticamente lo stesso ottenibile con una CPU di tipo tradizionale funzionante alla frequenza di 45GHz. La scheda utilizza Ubuntu Linux 12.04, sistema operativo per il quale sono già disponibili tutti I driver necessari. Secondo Andreas Olofsson, CEO di Adapteva, questa scheda è stata create per rendere il Parallel Computing accessibile a chiunque e permettere agli sviluppatori di fare esperienza su quello che sarà il futuro del computing, e alle aziende di poterlo adottare in modo massiccio.
fonte:
http://www.hwjournal.net/periferiche/processori/parallella-nasce-il-supercomputer-linux-da-99-13606