la seconda sarebbe la strada che vorrei percorrere ma non ho idea di come fare
Io vedo un problema legato all'individuazione della suddivisione della misura, dalla quale ottenere poi il calcolo delle pulsazioni al minuto (i famosi
bpm): quale strategia applicheresti per far riconoscere al programma di quanti "
movimenti" è formata una misura (cioè come far riconoscere la suddivisione della misura) ? Si potrebbe indicarla "manualmente", magari... ma allora le capacità e funzionalità del programma si ridurrebbero, poiché in tal caso dovrebbe intervenire l'utente !
Se invece si volesse, in modo più complesso, far fare tale riconoscimento al programma, su quale base ? Sui picchi d'onda ? ...e se i picchi d'onda dei tempi
forti del brano non sono poi così evidenti ? E se il brano addirittura enfatizza i tempi in levare ? Il programma come si comporterà ? E di più: ma non è che la definizione della suddivisione dei tempi è un fatto "
interpretativo" molto umano, e quindi difficilmente individuabile con un algoritmo ?
A questo problema si connette anche un secondo: se il brano musicale comincia con una misura cosiddetta misura
incompleta, come farla riconoscere ?
....insomma, la questione non la vedo semplice. Probabilmente non è impossibile, ma è complessa. Suppongo che la prima cosa è imparare la codifica di un file audio per capire come si possa ricavare da semplici byte un'onda sonora.