Come ho raccontato
qui, La perdita dei dati mi ha fatto soffrire abbastanza ma, dopo avere recuperato tutto, grazie a Dio, sto cercando di organizzare una procedura di salvataggio dati. Ora il mio pc contiene 3 HD Sata, dove uno dei tre, purtroppo quello dove si è manifestata la perdita dei dati, contiene 3 partizioni per il salvataggio giornaliero, a fine giornata di tutti i miei dati.:
- la partiz. sdc2, contiene i dati aggiornati fino a 3 giorni fa;
- la partiz. sdc3, contiene i dati aggiornati fino a 2 giorni fa;
- la partiz. sdc4, contiene i dati aggiornati fino a ieri.
Ciò nonostante, visto che il disco destinatario dei salvataggi giornalieri è quello critico, per la perita di dati che vi si è manifestata, settimanalmente ho cominciato a copiare le suddette partizioni in altrettante di un disco esterno che collego al pc alla fine di ciascuna settimana.
Tutto quanto detto sembra semplice da attuare, ma in effetti non lo è.
Per svolgere l'attività di salvataggio giornaliero ho costruito uno scrpt.sv, ancora in prova, che riconosce il file di backup più antico, grazie alla data contenuta nel nome del file e che procede a sostituire quel file con quello aggiornato alla data corrente nominandolo come "dativari_aaaammgg" (Es.dativari_20150727).
La copia settimanale delle partizioni sdc2, sdc3, sdc4 in altrettante del disco esterno è più difficile da gestire con uno script, perchè il nome della nuova unità e delle sue partizioni dipende dalla porta USB di connessione; infatti, connettendo l'unità ad una porta USB diversa dalla connessione precedente, le partizioni di destinazione del nuovo backup, possono assumere nomi diversi (sdg1, sdg2, sdg3 invece che sdh1, sdh2, sdh3).
Tale difficoltà mi fa pensare a svolgere la copia settimanale delle tre partizioni di backup non attraverso uno script, ma attraverso un programma in Gambas, facendogli richiamare di volta in volta le funzioni shell occorrenti.
Spero di avere illustrato abbastanza chiaramente il mio progetto e spero di ricevere le vostre gradite opinioni.
