Capito. Quelle quattro sono già con SHELL, solo che volevo progressivamente abbandonarla
Effettivamente la shell presenta un criterio di utilizzo del sistema un pò ostico, ma ti aiuta a rapportarti più amichevolmente col sistema, perché, imparando ad usarla, puoi muoverti a tuo piacimento senza dovere cercare funzioni corrispondenti nell'ambiente grafico, non sempre facili da individuare.
Anch'io soffro di grafico-dipendenza, ma piano piano sto cercando di imparare.
Se rifletti sul perché, oggi che abbiamo tanti strumenti grafici a disposizione, c'é chi invita ad imparare l'assembler per utilizzarlo, allo scopo di non avere alcun tipo di barriera da superare, capisci che quello che sembra fare parte del passato, é in effetti attuale più che mai.
Con questo, tornando al tema di partenza, non voglio farti preferire la shell ai macro-comandi grafici, ma penso che abbandonarla del tutto non sia assolutamente segno di avanguardismo.