Concordo leo, e come ho scritto più volte considero, almeno io, sqlite un database a livello personale, meno del vecchio db3, ma utilissimo per piccole applicazioni, evitando di mettere in piedi un dbms più serio, ma anche più complicato e pesante.
Riguardo al nas, le sue condivisioni sono gestite da lui stesso, per cui le proprietà intrinseche a linux, o al sistema che stai usando, non vengono ovviamente considerate.
Tieni conto che il nas non è un semplice disco esterno; questo è connesso tramite un'interfaccia di rete che, per forza di cose, deve essere gestita da un qualche software, e di solito questo lo fà un linux configurato ad hoc.
Oltre a questo, e credevo fosse sottinteso dal fatto che l'accesso può essere condiviso da più sistemi, spesso diversi tra loro (vedi windox e linux, come per mac...), deve necessariamente essere gestito internamente al nas. Per questo motivo, viene di solito messa a disposizione un'interfaccia ad-hoc, con cui puoi gestire lo spazio disco, le utenze con cui vuoi accedere, ecc....
Quindi, seguendo questa logica, i permessi di file e directory scritti sul nas, non possono contenere le informazioni relative al sistema con cui si è acceduto, perchè diverso da sistema a sistema; l'unico sistema di sicurezza, se si vuole attivarlo, è quello di configurare opportunamente le risorse del nas e le sue utenze, come del resto si fà su un normale pc.