Credo di averlo già menzionato in tempi remoti, ad ogni modo questo tipo di domande e dubbi sono derivati dalla mancanza di una base conoscitiva di come lavora un computer. Questo è, purtroppo, causato dalla eccessiva diffusione di applicazioni che tentano di spelificare la vita a chi teoricamente dovrebbe sviluppare applicazioni o quant'altro.
E' sottinteso che la mia non è una critica, ma solo un'evidenziare di un fatto che, giornalmente mi si presenta anche in ambiente lavorativo, da chi si presume dovrebbe avere almeno una teorica idea di come funziona il tutto.
E' anche sottinteso che molti che si avvicinano ad un linguaggio, lo fanno non perchè imposto dal proprio lavoro o da forzature esterne, non siano in possesso di questi requisiti, e che appunto per questo cercano di ottenere qualcosa, cercando di carpire informazioni, come succede qui nel forum.
Molte delle richieste che leggo qui nel forum, evidenziano queste mancanze, e vorrei in qualche modo colmarle, cercando di spiegare almeno le basi, necessarie poi per capire il funzionamento delle cose ad un livello più alto. A volte, poi, mi sembra che vi sia anche una paura atavica nel provare a fare cose, come se l'usare una funzione male causasse l'esplosione del proprio pc...
Gambas, di per sè, è un linguaggio che facilita di molto lo sviluppo di idee, e la messa in pratica di programmi software. Il problema di questo tipo di linguaggi è che nascondono tutto quello che è alla base. Questo è ovvio, altrimenti non sarebbe un linguaggio, ma porta inevitabilmente a porre domande come quelle che leggo.
Io spero che con i miei spot, possa in qualche modo cercare di far capire i meccanismi minimali della programmazione, non fornendo facili soluzioni, ma cercando di spingere l'interlocutore ad analizzare le cose in modi diversi, ovvero vedere sotto altri punti di vista le possibili soluzioni di un problema.
Non sono un guru, ho solo abbastanza esperienza, assorbita piano piano nel tempo, sbattendo la testa innumerevoli volte, pur di capire come funziona una cosa, e la curiosità innata (altrimenti non avrei manco preso in considerazione questo linguaggio...).
Detto questo, ora vado a ritirarmi nel mio eremo sulla montagna sacra...