“Sintetizzatore universale di cibo“? L’idea sembra uscita da Star Trek, ma si tratta in realtà di un progetto della Systems and Materials Research Consultancy finanziato dalla NASA, che prevede di creare il cibo tramite stampanti 3D.
La stampa 3D di alimenti non è una novità assoluta, ma la differenza è che qui piuttosto che stampare alimenti già “completi” (come il cioccolato), la stampante in corso di sviluppo lavora direttamente assemblando i “mattoni” dei cibi, e cioè zuccheri, carboidrati, proteine, dandogli la possibilità di sintetizzare una ampia tipologia di piatti.......
http://notizie.delmondo.info/2013/06/04/la-nasa-investe-sulla-stampa-del-cibo-in-3d-ridurra-gli-sprechi/