Teniamo conto che stiamo parlando diun linguaggio e non un'applicazione qualsiasi, e questo sottintende una serie di problematiche che non vengono risolte solo con un'illuminazione o uno schiocco di dita.
Teniamo conto che Gambas è partito in sordina, ed è rimasto così per molto fino a che qualcuno non si è preso la briga di adottarlo o provare a lavorarci sopra.
Teniamo conto che questo è un linguaggio cui si è cercato di rendere il più semplice il creare un'applicazione, attirando più che altro chi si avvicinava alla programmazione, o chi aveva programmato in basic e desiderata non perdere troppo del proprio bagaglio informatico.
Teniamo conto che l'eccessiva semplicità porta anche molte cose negative, tra cui molte limitazioni nell'espandere funzionalità e approcci vari.
Teniamo conto che si basa essenzialmente su librerie esterne, in quanto di sue ne ha ben poche, e per cui dipende eccessivamente da eventi e aggiornamenti esterni. Un esempio sono stati i cambi di release di kde e gnome.
Dò pienamente ragione a ceskho, che dice che gambas non è predisposto, se non dietro faticacce immonde, alla creazione di applicazioni complesse, in quanto è proprio la sua eccessiva semplicità che lo rende poco idoneo.
E dò anche ragione al discorso della stabilità, in quanto è stato più volte evidenziato il problema di rendere ben funzionanti le poche proprietà disponibili, ed invece si cercava sempre di aggiungerne di nuove, con ovvie aggiunte di ulteriori problemi. Alla fine il volume raggiunge un puinto critico, difficilmente superabile.
Tenendo conto di queste considerazioni, è ovvio che la situazione è quella che troviamo oggi, nonostante siamo passati alla versione 3.5, che vuol dire tutto e niente.
Questo è ovviamente solo il mio pensiero...