Ho letto in ritardo i vostri post, e purtroppo sono arrivato tardi a dare una mano.
A questo punto, scrivo solo una nota a livello generale.
Le date negli rdbms sono, come ha giustamente scritto il webmaster, un tipo di dato molto ostico; in realtà il valore ciene memorizzato in formato binario, e tradotto a livello leggibile tramite algoritmi. Il formato di traduzione, però, è di norma, nello standard, in formato inverso ovvero 'YYYY-MM-DD', il fatto poi che un'applicazione client lo visualizzi in formato diverso dipende dall'impostazione che gli viene data.
E' da ricordare che, nei dbms relazionali di oggi, una data viene sempre memorizzata in un formato contenente anche le informazioni orarie 'HH:MM:SS.CCC'.
In oracle, per fare un esempio, esiste un solo tipo: date, che è un tipo particolare che contiene tutto di una data, e deve essere trattato come tale, dall'altra parte postgresql gestisce ulteriori particolarità sul tipo 'data' di base, dando la possibilità di esclusione della parte oraria; queste opzioni però non sono altro che trattamenti particolari che lavorano comunque su data intera.
Come ha scritto leo, probabilmente sqlite non rispetta integralmente questo standard; infatti, dopo una letta veloce alla doc, sono arrivato a capire che sqlite tratta tutto (numeri stringhe e date) in un tipo unico: testo.
L'unica cosa che non sò' è se poi sqlite agisce in qualche modo, tramite appositi algoritmi, a eseguire qualche trasformazione durante l'estrazione di un dato.
Secondo me, in sqlite, forse potrebbe essere conveniente trattare le date proprio come stringhe, come suggerito da fsurfing, anche non elegante, potrebbe ovviare alle mancanze di sqlite.
Scusate per l'intervento in ritardo... :-(
Bye