Differenze tra le versioni di "Alsa e Gambas: Ricevere dati da smf"

Da Gambas-it.org - Wikipedia.
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<P>Il file MIDI è composto da complesse strutture, tecnicamente chiamate: ''Chunk'' (Blocco), formate da un certo numero di byte, ossia di istruzioni conformi al protocollo Midi. Il primo blocco, posto sempre all'inizio del file, è quello relativo all'intestazione del file, ed è chiamato perciò: ''Header Chunk''. E' facilmente riconoscibile perché ha il suo identificativo (''MThd'') posto proprio all'inizio. Il blocco d'intestazione contiene notizie generali, ma essenziali, per la definizio del file Midi medesimo.
 
<P>Il file MIDI è composto da complesse strutture, tecnicamente chiamate: ''Chunk'' (Blocco), formate da un certo numero di byte, ossia di istruzioni conformi al protocollo Midi. Il primo blocco, posto sempre all'inizio del file, è quello relativo all'intestazione del file, ed è chiamato perciò: ''Header Chunk''. E' facilmente riconoscibile perché ha il suo identificativo (''MThd'') posto proprio all'inizio. Il blocco d'intestazione contiene notizie generali, ma essenziali, per la definizio del file Midi medesimo.
 
<BR>Oltre al blocco d'intestazione il file è costituito da almeno un blocco traccia, chiamato ''Track Chunk'', e riconoscibile dal suo identificativo: ''MTrk''. Questo blocco contiene i dati veri e propri che definiscono la struttura e le modalità di esecuzione di un brano musicale.
 
<BR>Oltre al blocco d'intestazione il file è costituito da almeno un blocco traccia, chiamato ''Track Chunk'', e riconoscibile dal suo identificativo: ''MTrk''. Questo blocco contiene i dati veri e propri che definiscono la struttura e le modalità di esecuzione di un brano musicale.
<BR>I dati contenuti nel Blocco Traccia possono essere ''eventi'' oppure ''meta-eventi'' Midi. Gli ''eventi'' Midi sono dei messaggi Midi "temporizzari", nel senso che composti da due elementi: il tempo ed il messaggio.</p>
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<BR>I dati contenuti nel Blocco Traccia possono essere ''eventi'' oppure ''meta-eventi'' Midi.
 
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<BR>Gli ''eventi'' Midi sono dei messaggi Midi "temporizzati", nel senso che definiscono dei fenomeni Midi nel tempo; e per questo sono sostanzialmente composti da due elementi: il tempo ed il messaggio in sé.</p>
  
  

Versione delle 01:47, 12 nov 2011

Uno Standard Midi File (.smf) è un archivio di informazioni contenente dati Midi nel loro formato standard.
La prima specifica [RP-001] dello Standard Midi File fu rilasciata nel 1990 dalla "MIDI Manufacturers Association" (MMA) per consentire lo scambio di file e di informazioni fra i sequencer Midi.

Il file MIDI è composto da complesse strutture, tecnicamente chiamate: Chunk (Blocco), formate da un certo numero di byte, ossia di istruzioni conformi al protocollo Midi. Il primo blocco, posto sempre all'inizio del file, è quello relativo all'intestazione del file, ed è chiamato perciò: Header Chunk. E' facilmente riconoscibile perché ha il suo identificativo (MThd) posto proprio all'inizio. Il blocco d'intestazione contiene notizie generali, ma essenziali, per la definizio del file Midi medesimo.
Oltre al blocco d'intestazione il file è costituito da almeno un blocco traccia, chiamato Track Chunk, e riconoscibile dal suo identificativo: MTrk. Questo blocco contiene i dati veri e propri che definiscono la struttura e le modalità di esecuzione di un brano musicale.
I dati contenuti nel Blocco Traccia possono essere eventi oppure meta-eventi Midi.
Gli eventi Midi sono dei messaggi Midi "temporizzati", nel senso che definiscono dei fenomeni Midi nel tempo; e per questo sono sostanzialmente composti da due elementi: il tempo ed il messaggio in sé.



Per un'analisi interna dettagliata del file Midi (.mid) rinviamo alla seguente interessante lettura: Struttura del file MIDI.

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