Differenze tra le versioni di "IF...THEN...ELSE...ENDIF"

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L'istruzione '''IF'''...'''THEN'''...'''ELSE'''...'''ENDIF''' (letteralmente: ''SE''...''ALLORA''...''ALTRIMENTI''...''FINE DEL CONDIZIONALE'' ) esegue una verifica condizionale. <SUP>&#091;[[#Note|nota 1]]&#093;</sup>
 
  DIM variabile AS Integer
 
  DIM variabile AS Integer
 +
 
     FOR variabile = 1 TO 10
 
     FOR variabile = 1 TO 10
 
       '''IF''' ''variabile'' = 5 '''THEN'''
 
       '''IF''' ''variabile'' = 5 '''THEN'''
           <<vostro codice>>
+
           <<vostro codice 1>>
 
       '''ELSE'''
 
       '''ELSE'''
           <<vostro codice>>
+
           <<vostro codice 2>>
 
       '''ENDIF'''  
 
       '''ENDIF'''  
 
     NEXT
 
     NEXT
 +
''Spiegazione''
  
 +
Per variabile che va da 1 a 10 se il valore di variabile è uguale a 5 esegue <<vostro codice 1>> altrimenti esegue  <<vostro codice 2>> quindi procede con il prossimo valore di variabile.
  
'''FOR''' ''variabile'' '''=''' ''valore1'' '''TO''' ''valore2'' [ '''STEP''' ''valore3'' ] <<vostro codice>> '''NEXT'''
 
 
''' Ripete un ciclo incrementando o decrementando un valore. '''
 
----
 
  
''Esempio 1'' - '''Ciclo crescente semplice'''
+
''Esempio 1'' - '''Verifica condizionale immediata'''
  
  DIM variabile AS Integer
+
  IF variabile1 = variabile2 THEN <<vostro codice>>
    FOR variabile = 0 TO 10
 
      Message.Info("Numero " & Str$(variabile))
 
    NEXT
 
 
''Spiegazione''
 
''Spiegazione''
 
Per ogni valore da 0 a 10 che può assumere variabile, mostra il messaggio "Numero" ed il valore di variabile. In questo caso saranno mostrati tutti i messaggi con i seguenti numeri: 0-1-2-3-4-5-6-7-8-9-10.
 
 
  
''Esempio 2'' - '''Ciclo crescente con passo'''
+
Se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 allora esegui <<vostro codice>>.
  
DIM variabile AS Integer
+
In questo caso <<vostro codice>> sarà un'istruzione semplice ed immediata (un assegnazione di un valore ad una variabile, un uscita dal programma, una chiamata di un funzione).
    FOR variabile = 0 TO 10 STEP 2
 
      Message.Info("Numero " & Str$(variabile))
 
    NEXT
 
''Spiegazione''
 
  
Per ogni valore da 0 a 10 con passo (STEP) 2 che può assumere variabile, mostra il messaggio "Numero" ed il valore di variabile. In questo caso saranno mostrati i messaggi con questi numeri: 0-2-4-6-8-10.
 
  
 +
''Esempio 2'' - '''Verifica condizionale complessa'''
  
''Esempio 3'' - '''Ciclo decrescente con passo'''
+
IF variabile1 = variabile2 THEN
 +
<<vostro codice>>
 +
ENDIF
  
DIM variabile AS Integer
 
    FOR variabile = 10 TO 0 STEP -2
 
      Message.Info("Numero " & Str$(variabile))
 
    NEXT
 
 
''Spiegazione''
 
''Spiegazione''
 
Per ogni valore da 10 a 0 con passo (STEP) -2 che può assumere variabile, mostra il messaggio "Numero" ed il valore di variabile. In questo caso saranno mostrati i messaggi con questi numeri: 10-8-6-4-2-0. Siccome per definizione di linguaggio un ciclo FOR..NEXT è crescente (1-2-3-ecc.) in caso venga omesso il comando STEP -2 non sarà mostrato alcun messaggio in quanto il nostro codice risulterà soddisfatto immediatamente.
 
  
 +
Se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 allora esegui <<vostro codice>>.
  
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+
In questo caso <<vostro codice>> può essere anche di natura complessa (cicli For..Next, ulteriori istruzioni If..Then, ecc.).
''Nota''
+
L'istruzione ENDIF comunica al sistema la "chiusura" della verifica condizionale.
  
''Chi ha già esperienza di programmazione in Visual Basic avrà notato che dopo l'istruzione NEXT non è stato specificato a quale variabile si fa' riferimento:
 
  
''Visual Basic'' = '''NEXT''' ''variabile''
+
''Esempio 3'' - '''Verifica condizionale logica'''
 
''Gambas'' = '''NEXT'''
 
  
In realtà questo è superfluo per il semplice motivo che un ciclo FOR...NEXT è fine a se stesso e di tipo concentrico: ogni istruzione FOR deve concludersi con una istruzione NEXT.''
+
IF variabile1 = variabile2 THEN
----
+
<<vostro codice 1>>
 +
ELSE                 
 +
<<vostro codice 2>>
 +
ENDIF
  
 +
''Spiegazione''
  
''Esempio 4'' - '''Cicli nidificati'''
+
Nell'esempio è stata adottata una verifica logica, ovvero che può avere solo due condizioni: se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 allora esegui <<vostro codice 1>>, altrimenti esegui <<vostro codice 2>>.
  
DIM variabile AS Integer
 
DIM variabile1 AS Integer
 
DIM variabile2 AS Integer
 
    FOR variabile = 0 TO 10
 
      FOR variabile1 = 0 TO 10
 
          FOR variabile2 = 0 TO 10
 
            Message.Info("Numero " & Str$(variabile) & Str$(variabile1) & Str$(variabile2))
 
          NEXT
 
      NEXT
 
    NEXT
 
''Spiegazione''
 
 
Al primo avvio variabile assume il valore 0, variabile1 assume il valore 0 e variabile2 assume il valore 0. Il primo valore che viene incrementato è quello riferito a variabile2, quando questa arriva a 10 il sistema passa il controllo a variabile1 e così via fino a che variabile assume valore 10, variabile1 valore 10 e variabile2 valore 10. Possiamo quindi notare che all'interno di un codice FOR...NEXT composto da vari cicli nidificati la priorità di esecuzione è sempre riferita all'ultimo ciclo scritto.
 
  
 +
''Esempio 4'' - '''Verifica condizionale multipla'''
  
''Esempio 5'' - '''Uscita anticipata'''
+
IF variabile1 = variabile2 THEN
 +
<<vostro codice 1>>
 +
ELSE IF variabile1 < variabile2 THEN
 +
<<vostro codice 2>>
 +
ELSE IF variabile1 > variabile2 THEN
 +
<<vostro codice 3>>
 +
ELSE
 +
<<vostro codice 4>>
 +
ENDIF
  
DIM variabile AS Integer
 
    FOR variabile = 0 TO 10
 
        IF variabile = 5 then
 
            Message.Info("Esco dal ciclo.")
 
    EXIT
 
        ENDIF
 
      Message.Info("Numero " & Str$(variabile))
 
    NEXT
 
 
''Spiegazione''
 
''Spiegazione''
 
Il programma mostrerà i messaggi per ogni valore di variabile da 0 a 4; quando variabile raggiunge il valore 5 il sistema uscirà (EXIT) dal ciclo e non mostrerà più alcun messaggio.
 
 
 
 
 
 
 
  
 +
Nell'esempio è stata adottata una verifica multipla, ovvero il controllo su molteplici condizioni:
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  1) se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 esegui <<vostro codice 1>>;
 +
    altrimenti
 +
  2) se il valore di variabile1 è minore di variabile2 esegui <<vostro codice 2>>;
 +
    altrimenti
 +
  3) se il valore di variabile1 è maggiore di variabile2 esegui <<vostro codice 3>>;
 +
    altrimenti
 +
  4) esegui <<vostro codice 4>>.
 +
Questo tipo di verifica permette di eseguire decisioni su più possibilità (se previste); nel caso nessuna sia valida, verrà eseguito il codice dopo l'ultimo ELSE.
 
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 +
La sintassi prevede anche la possibilità di concatenare più IF per la stessa condizione:
  
IF…THEN…ELSE
+
''Esempio 5'' - '''Verifica condizionale con concatenamento AND'''
29 11 2007
 
  
DIM variabile AS Integer
+
IF <condizione 1> AND IF <condizione 2> THEN
 +
<<vostro codice 1>>
 +
END IF
  
FOR variabile = 1 TO 10
+
''Esempio 6'' - '''Verifica condizionale con concatenamento OR'''
  
    IF variabile = 5 THEN
+
IF <condizione 1> OR IF <condizione 2> THEN
 +
<<vostro codice 2>>
 +
END IF
  
        PRINT “Trovato il numero”
+
''Spiegazione''
  
    ELSE
+
Questo tipo di sintassi viene in aiuto nel caso si debba eseguire lo stesso codice (evitare sempre le duplicazioni!); le condizioni non vengono valutate tutte prima del risultato, ma solo una per volta, da sinistra verso destra, e la successiva solo se la precedente ritorna un valore logico positivo:
  
        PRINT “Sto cercando il numero…”
+
''esempio 5:'' verifica <condizione 1> e, se vera, verifica <condizione 2>, se vera anche questa esegue il codice <<vostro codice 2>>
  
    ENDIF
+
''esempio 6:'' verifica <condizione 1> e, se vera esegue il codice <<vostro codice 2>>, altrimenti verifica <condizione 2>, se vera questa esegue il codice <<vostro codice 2>>
  
NEXT
+
L'unico problema, almeno per ora, è che le IF devono stare tutte sulla stessa riga, in caso contrario si verificherà un errore di compilazione.
 +
----
  
Un’altro mattone fondamentale nella scrittura di codice Basic (e quindi in Gambas) è l’istruzione IF…THEN…ELSE (letteralmente se…allora…altrimenti).
 
  
Come per l’esempio FOR…NEXT le righe di programma sopra riportate si trasformano in questo modo:
+
Le possibile scelte condizionali che offre l’istruzione IF…THEN sono:
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<FONT Color=green>'''='''</font> oppure <FONT Color=green>'''=='''</font> uguale (variabile1 = variabile2)
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 +
<FONT Color=green>'''>'''</font> maggiore (variabile1 > variabile2)
 +
 +
<FONT Color=green>'''<'''</font> minore (variabile1 < variabile2)
 +
 +
<FONT Color=green>'''<>'''</font> diverso (variabile1 <> variabile2)
 +
 +
<FONT Color=green>'''>='''</font> maggiore o uguale (variabile1 >= variabile2)
 +
 +
<FONT Color=green>'''<='''</font> minore o uguale (variabile1 <= variabile2)
  
Per variabile che va’ da 1 a 10 se il valore di variabile è uguale a 5 stampa la frase ”Trovato il numero” altrimenti stampa la frase “Sto cercando il numero…” quindi procedi con il prossimo valore di variabile.
+
==='''IF''' su un'unica riga===
 +
E' possibile scrivere l'intera riga di comando con '''IF'''...'''THEN''' su un'unica linea:
 +
IF variabile1 = variabile2 THEN <<vostro codice 1>> ELSE <<vostro codice 2>>
 +
Pertanto sarà omessa la parola-chiave di chiusura "'''ENDIF'''".
  
Sostituendo le parole al codice si avrebbe
 
  
Per variabile che va’ da 1 a 10
+
==='''IF''' su un'unica riga e fra parentesi===
 
+
Un'altra modalità di espressione del condizionale '''IF''' su un'unica riga e fra parentesi:
se il valore di variabile è uguale a 5
+
IF(test As Boolean, True As Variant, False As Variant) As Variant
 
+
Esempio:
stampa la parola “Trovato il numero”
+
Public Sub Main()
 
+
altrimenti
+
  Dim a As Byte = 1
 
+
  Dim s As String
stampa la parola “Sto cercando il numero…”
+
 
 
+
<FONT Color=gray>' ''Nel <FONT Color=red>1° argomento</font> verifica se la variabile "a" = 1.''
quindi procedi con il prossimo valore di variabile
+
' ''Nel <FONT Color=blue>2° argomento</font> è presente il valore che sarà restituito nella variabile "s", se la verifica è vera.''
 
+
' ''Nel <FONT Color=darkorange>3° argomento</font> è presente ciò che sarà restituito, se la verifica è invece falsa.''</font>
Analizziamo ogni singola riga per comprenderne meglio il significato:
+
  s = If(<FONT Color=red>a == 1</font>, <FONT Color=blue>"a = 1"</font>, <FONT Color=darkorange>"a <> 1"</font>)
 
+
DIM variabile AS Integer dichiarazione della variabile (nome e tipo)
+
  Print s
 
+
FOR variabile = 1 TO 10 comunichiamo al sistema che valori può assumere variabile, ovvero da 1 a 10
+
End
 
 
IF variabile = 5 THEN comunichiamo al sistema che deve controllare il valore di variabile, se questo valore è uguale a 5 allora deve fare qualche cosa
 
 
 
PRINT “Trovato il numero” ad ogni valore di variabile uguale a 5 il sistema stampa la frase “Trovato il numero”, ovviamente tale frase sarà stampata una sola volta in quanto in un campo di numeri da 1 a 10, il numero 5 non è ripetuto.
 
 
 
ELSE con l’istruzione IF chiediamo al programma di verificare una rispondenza, se questa non si avvera il controllo passa all’istruzione ELSE (altrimenti) che esegue un’altra porzione di codice.
 
 
 
PRINT “Sto cercando il numero…” ad ogni valore di variabile che non sia uguale a 5 il sistema stampa la frase “Sto cercando il numero…”, tale frase sarà stampata 9 volte.
 
 
 
ENDIF termina il codice iniziato con IF.
 
 
 
NEXT procediamo con un nuovo valore fino al raggiungimento del numero 10.
 
 
 
A differenza dell’istruzione FOR…NEXT, IF…THEN può essere scritta anche in una linea sola evitando quindi l’utilizzo di ELSE ed ENDIF: 
 
 
 
IF variabile = 5 THEN PRINT “Trovato il numero”
 
 
 
Se vogliamo stampare solo la frase “Trovato il numero” eviteremo l’utilizzo di ELSE:
 
 
 
DIM variabile AS Integer
 
 
 
FOR variabile = 1 TO 10
 
 
 
    IF variabile = 5 THEN
 
 
 
        PRINT “Trovato il numero”
 
 
 
    ENDIF
 
 
 
NEXT
 
 
 
Le possibile scelte condizionali che offre l’istruzione IF…THEN sono:
 
 
 
= uguale (variabile = 5)
 
 
 
> maggiore (variabile > 5)
 
  
< minore (variabile > 5)
 
  
<> diverso (variabile <> 5)
+
===Omettere l'uso della parola-chiave "Then"===
 +
E' possibile omettere l'uso della parola-chiave "<B>THEN</b>", <U>purché l'istruzione non sia scritta su un'unica linea</u>:
 +
IF variabile1 == variabile2
 +
  <<vostro codice>>
 +
ENDIF
  
>= maggiore o uguale (variabile >= 5)
 
  
<= minore o uguale (variabile <= 5)
 
  
Alcune istruzioni sono spiegate marginalmente in questo articolo in quanto già trattate precedentemente.
+
=Note=
 +
[1] la sintassi '''IF...ELSE...ENDIF''' si rende necessaria quando la verifica deve essere fatta su valori, o condizioni, che possono assumere valori troppo dinamici e generici; nel caso di valori fissi viene in aiuto un'altra sintassi, che in molti casi si rende più leggibile: [[Select Case]].

Versione attuale delle 17:44, 17 ott 2024

L'istruzione IF...THEN...ELSE...ENDIF (letteralmente: SE...ALLORA...ALTRIMENTI...FINE DEL CONDIZIONALE ) esegue una verifica condizionale. [nota 1]

DIM variabile AS Integer

   FOR variabile = 1 TO 10
      IF variabile = 5 THEN
         <<vostro codice 1>>
      ELSE
         <<vostro codice 2>>
      ENDIF 
   NEXT

Spiegazione

Per variabile che va da 1 a 10 se il valore di variabile è uguale a 5 esegue <<vostro codice 1>> altrimenti esegue <<vostro codice 2>> quindi procede con il prossimo valore di variabile.


Esempio 1 - Verifica condizionale immediata

IF variabile1 = variabile2 THEN <<vostro codice>>

Spiegazione

Se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 allora esegui <<vostro codice>>.

In questo caso <<vostro codice>> sarà un'istruzione semplice ed immediata (un assegnazione di un valore ad una variabile, un uscita dal programma, una chiamata di un funzione).


Esempio 2 - Verifica condizionale complessa

IF variabile1 = variabile2 THEN 
<<vostro codice>>
ENDIF

Spiegazione

Se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 allora esegui <<vostro codice>>.

In questo caso <<vostro codice>> può essere anche di natura complessa (cicli For..Next, ulteriori istruzioni If..Then, ecc.). L'istruzione ENDIF comunica al sistema la "chiusura" della verifica condizionale.


Esempio 3 - Verifica condizionale logica

IF variabile1 = variabile2 THEN 
<<vostro codice 1>>
ELSE                   
<<vostro codice 2>>
ENDIF

Spiegazione

Nell'esempio è stata adottata una verifica logica, ovvero che può avere solo due condizioni: se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 allora esegui <<vostro codice 1>>, altrimenti esegui <<vostro codice 2>>.


Esempio 4 - Verifica condizionale multipla

IF variabile1 = variabile2 THEN 
<<vostro codice 1>>
ELSE IF variabile1 < variabile2 THEN 
<<vostro codice 2>>
ELSE IF variabile1 > variabile2 THEN 
<<vostro codice 3>>
ELSE
<<vostro codice 4>>
ENDIF

Spiegazione

Nell'esempio è stata adottata una verifica multipla, ovvero il controllo su molteplici condizioni:

 1) se il valore di variabile1 è uguale a variabile2 esegui <<vostro codice 1>>;
    altrimenti
 2) se il valore di variabile1 è minore di variabile2 esegui <<vostro codice 2>>;
    altrimenti
 3) se il valore di variabile1 è maggiore di variabile2 esegui <<vostro codice 3>>;
    altrimenti
 4) esegui <<vostro codice 4>>.

Questo tipo di verifica permette di eseguire decisioni su più possibilità (se previste); nel caso nessuna sia valida, verrà eseguito il codice dopo l'ultimo ELSE.


La sintassi prevede anche la possibilità di concatenare più IF per la stessa condizione:

Esempio 5 - Verifica condizionale con concatenamento AND

IF <condizione 1> AND IF <condizione 2> THEN
<<vostro codice 1>>
END IF

Esempio 6 - Verifica condizionale con concatenamento OR

IF <condizione 1> OR IF <condizione 2> THEN
<<vostro codice 2>>
END IF

Spiegazione

Questo tipo di sintassi viene in aiuto nel caso si debba eseguire lo stesso codice (evitare sempre le duplicazioni!); le condizioni non vengono valutate tutte prima del risultato, ma solo una per volta, da sinistra verso destra, e la successiva solo se la precedente ritorna un valore logico positivo:

esempio 5: verifica <condizione 1> e, se vera, verifica <condizione 2>, se vera anche questa esegue il codice <<vostro codice 2>>

esempio 6: verifica <condizione 1> e, se vera esegue il codice <<vostro codice 2>>, altrimenti verifica <condizione 2>, se vera questa esegue il codice <<vostro codice 2>>

L'unico problema, almeno per ora, è che le IF devono stare tutte sulla stessa riga, in caso contrario si verificherà un errore di compilazione.



Le possibile scelte condizionali che offre l’istruzione IF…THEN sono:

= oppure == uguale (variabile1 = variabile2)

> maggiore (variabile1 > variabile2)

< minore (variabile1 < variabile2)

<> diverso (variabile1 <> variabile2)

>= maggiore o uguale (variabile1 >= variabile2)

<= minore o uguale (variabile1 <= variabile2)

IF su un'unica riga

E' possibile scrivere l'intera riga di comando con IF...THEN su un'unica linea:

IF variabile1 = variabile2 THEN <<vostro codice 1>> ELSE <<vostro codice 2>>

Pertanto sarà omessa la parola-chiave di chiusura "ENDIF".


IF su un'unica riga e fra parentesi

Un'altra modalità di espressione del condizionale IF su un'unica riga e fra parentesi:

IF(test As Boolean, True As Variant, False As Variant) As Variant

Esempio:

Public Sub Main()

 Dim a As Byte = 1
 Dim s As String 
 
' Nel 1° argomento verifica se la variabile "a" = 1.
' Nel 2° argomento è presente il valore che sarà restituito nella variabile "s", se la verifica è vera.
' Nel 3° argomento è presente ciò che sarà restituito, se la verifica è invece falsa.
 s = If(a == 1, "a = 1", "a <> 1")

 Print s

End


Omettere l'uso della parola-chiave "Then"

E' possibile omettere l'uso della parola-chiave "THEN", purché l'istruzione non sia scritta su un'unica linea:

IF variabile1 == variabile2
  <<vostro codice>>
ENDIF


Note

[1] la sintassi IF...ELSE...ENDIF si rende necessaria quando la verifica deve essere fatta su valori, o condizioni, che possono assumere valori troppo dinamici e generici; nel caso di valori fissi viene in aiuto un'altra sintassi, che in molti casi si rende più leggibile: Select Case.