Differenze tra le versioni di "Matrici (Vettori multidimensionali) definite"
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<BR>Se la Matrice è formata da una riga ed una colonna, allora è considerata un ''Vettore''. Se la Matrice è formata da una sola riga e da più colonne, allora la Matrice è definita: "''Matrice riga''". Se la Matrice è formata da più righe, ma da una sola colonna, allora la Matrice è definita: "''Matrice colonna''". | <BR>Se la Matrice è formata da una riga ed una colonna, allora è considerata un ''Vettore''. Se la Matrice è formata da una sola riga e da più colonne, allora la Matrice è definita: "''Matrice riga''". Se la Matrice è formata da più righe, ma da una sola colonna, allora la Matrice è definita: "''Matrice colonna''". | ||
− | La ''Matrice'' è sempre ''statica'', | + | La ''Matrice'' è sempre ''statica'', cioè sia il numero delle sue dimensioni sia il numero degli elementi di ciascuna sua dimensione è sempre <SPAN Style="text-decoration:underline">determinato</span>. |
<BR>Esempio di ''Matrice'' costituita da tre dimensioni, la prima delle quali è formata da 2 elementi, la seconda da 5 e la terza da 4: | <BR>Esempio di ''Matrice'' costituita da tre dimensioni, la prima delle quali è formata da 2 elementi, la seconda da 5 e la terza da 4: | ||
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Versione delle 04:07, 25 ago 2015
Indice
Introduzione
Una "Matrice" (o anche Vettore multidimensionale o array multidimensionale) è un insieme di numeri ordinati secondo righe e colonne di ordine m x n, tale da formare una tabella di elementi, ove m e n sono numeri interi e stabiliti. In particolare m è il numero delle righe e n il numero delle colonne.
Se m = n la Matrice viene definita: quadrata.
Un elemento della Matrice occupa la posizione individuata dall'intersezione tra la m-esima riga e la n-esima colonna della Matrice.
Se la Matrice è formata da una riga ed una colonna, allora è considerata un Vettore. Se la Matrice è formata da una sola riga e da più colonne, allora la Matrice è definita: "Matrice riga". Se la Matrice è formata da più righe, ma da una sola colonna, allora la Matrice è definita: "Matrice colonna".
La Matrice è sempre statica, cioè sia il numero delle sue dimensioni sia il numero degli elementi di ciascuna sua dimensione è sempre determinato.
Esempio di Matrice costituita da tre dimensioni, la prima delle quali è formata da 2 elementi, la seconda da 5 e la terza da 4:
matrix[2, 5, 4]
Dichiarazione ed inizializzazione delle Matrici
In Gambas una Matrice può essere locale o globale, e viene dichiarata secondo la seguente sintassi:
DIM Identificatore AS [ NEW ] TipoDati [ dimensioni degli elementi della matrice ]
Esempio:
Public Sub Main() Dim bb As New Byte[3, 4] ......
La dimensione di una Matrice in Gambas non può essere superiore ad otto.
Esempio:
Public Sub Main() ' Viene dichiarata una matrice con dimensione di 8 elementi: Dim bb As New Byte[3, 4, 2, 2, 3, 20, 33, 5] ......
Per conoscere il numero delle dimensioni di una matrice, è possibile usare la proprietà .Bounds.Count:
Public Sub Main() Dim bb As New Byte[3, 4, 2] Print bb.Bounds.Count End
Dichiarazione ed inizializzazione delle Matrici annidate
Una Matrice annidata è una matrice che viene allocata direttamente all'interno di un oggetto. Essa non può essere locale, e pertanto va dichiarata prima della routine, all'esterno. Le dimensioni ed il numero degli elementi della matrice annidata sono definiti con la notazione variabile[m, n].
Esempio:
' Viene dichiarata la matrice e definite le sue dimensioni ed il numero degli elementi: Private matrix[5, 5] As Integer Public Sub Main() ' Qui viene usata la matrice "annidata": matrix[.... ...... End
Creazione di una matrice annidata
' Definiamo una matrice "annidata" di due righe e due colonne per un totale di quattro elementi: Private a[2, 2] As String Public Sub Button1_Click() ' Scrive la matrice "annidata" Dim x, y As Integer Dim b As String For x = 0 To 1 For y = 0 To 1 ' Immettiamo quattro nomi. ' Per esempio, i primi due potrebbero essere un nome di animale ed un nome di pianta che iniziano per "A"; ' gli altri due potrebbero essere un nome di animale ed un nome di pianta che iniziano per "B": b = InputBox("Immetti un nome: ") a[x, y] = b Next Next End Public Sub Button2_Click() ' legge la matrice "annidata" Dim c, d As Integer For c = 0 To 1 For d = 0 To 1 Print a[c, d] Next Print "------" Next End
Definizione successiva degli elementi di un identificatore di Matrice
Si può ottenere la determinazione successiva del numero degli elementi di un identificatore di una Vettore multidimensionale, o Matrice. Per ottenere ciò, bisognerà incrementare l'indicazione della quantità degli elementi all'atto della creazione della matrice.
Ogni dimensione andrà espressa da una variabile, il cui valore sarà di volta in volta incrementato. Il valore di partenza di detta variabile dovrà essere almeno pari a 1 (uno) .
Facciamo l'esempio di una Matrice bidimensionale, di cui intendiamo definire dinamicamente (ossia incrementare) il numero degli elementi solamente della prima dimensione (riga), per consentire conseguentemente di volta in volta così il loro utilizzo:
Private b As Byte Private bb As Byte[] Public Sub Button1_Click() Inc b ' Definiamo ora la quantità di righe della Matrice bidimensionale ' (in questo esempio con un un'unità superiore alla quantità precedentemente definita: bb = New Byte[b, 3] bb[b - 1, 1] = b Print bb.Count, bb[b - 1, 1] End
In questo caso le eventuali assegnazioni precedenti di valori agli elementi della Matrice, verranno perse, in quanto ogni volta viene generato un nuovo oggetto variabile di tipo Matrice. Pertanto gli Array multidimensionali e le matrici sono statici.